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Posizione nell'aiuola: C 68. Nome : Tormentilla alpina vulgaris. Nome scientifico: Potentilla tormentilla Stoch. Famiglia: Rosaceae. Nome comune: Cinquefoglie, Tormentilla. Icones: II, T. 253, f. 263.
Pianta perenne a diffusione paneuropea. Provvista di rizoma; ha fusti eretti, verdi e leggermente pelosi; foglie
senza picciolo, palmate divise in 5 lobi profondi con margine dentato. Fiorisce nel periodo maggio-agosto
e produce fiori solitari con corolla di 4 petali color giallo.
Veniva coltivata nei Giardini dei Semplici per le potenti proprietà medicinali (da qui il nome del genere potentilla) efficaci specialmente per curare le diarree, lo scorbuto, le affezioni gastriche e per la cicatrizzazione delle ferite. Nell'Antidotario Romano viene indicato "La Bistorta e la Tormentilla vagliono alli veleni, alle febri pestilenziali, & alla peste " (p. 61), e tra gli ingredienti dell' "Elixir vitae P. Castelli" (p. 247). Viene menzionata nei due manoscritti della farmacia del Collegio Romano: "Tormentilla: astringente"; e indicata nella preparazione di molti antidoti; in particolare una "Polvere contra tutte sorte di febre, Peste, et altri mali contagiosi, nomata febrifuga" e un'altra "polvere capitale da prendersi per il naso per sordità, ò altro". |